• Magazine di Arboricoltura Specializzata sull'Innovazione e la Tecnica per la Cura degli Alberi.

Cancro colorato del platano: sintomi, diffusione e obblighi normativi.

Il cancro colorato del platano (Ceratocystis platani) è una delle patologie più gravi che colpiscono i platani europei, in particolare Platanus × acerifolia, diffusa in molte aree urbane italiane. È una malattia da quarantena, soggetta a obblighi di legge per il contenimento e l’eradicazione.

Il fungo si trasmette principalmente:
- Attraverso ferite meccaniche (potature, urti, scavi)
- Con acqua infetta di irrigazione o falde
- Per contatto tra radici contigue
- Con attrezzi contaminati non disinfettati correttamente

I sintomi tipici sono:
- Avvizzimento improvviso delle foglie, spesso su una sola branca
- Colorazione blu-violacea del legno al taglio
- Deperimento rapido dell’albero, che può avvenire in poche settimane
- Comparsa di cancro a livello della base o in corrispondenza delle branche principali

La diagnosi certa avviene solo tramite analisi di laboratorio, ma in presenza di sintomi sospetti è necessario intervenire tempestivamente.

Le normative (DM 29/02/2012 e successive) prevedono che:
- Ogni albero infetto sia abbattuto e distrutto in loco
- Le ceppaie siano fresate in profondità e disinfettate
- I residui siano inceneriti o sterilizzati
- Sia vietata la ripiantumazione di platani per almeno 3 anni nella stessa area

È obbligatorio:
- Comunicare i casi sospetti al Servizio Fitosanitario Regionale
- Redigere una relazione tecnica per ogni abbattimento
- Disinfettare gli attrezzi dopo ogni uso, anche in assenza di sintomi

La prevenzione è legata a una gestione attenta:
- Evitare tagli inutili e ferite sul tronco
- Disinfettare le attrezzature tra un platano e l’altro
- Pianificare monitoraggi regolari delle alberature pubbliche

Il cancro colorato è una minaccia invisibile ma devastante. Solo un’azione rapida, coordinata e consapevole può evitarne la diffusione e proteggere i viali storici delle nostre città.