• Magazine di Arboricoltura Specializzata sull'Innovazione e la Tecnica per la Cura degli Alberi.

Giardini temporanei e urbanismo tattico: idee verdi per rigenerare gli spazi inutilizzati.

Nelle città contemporanee, gli spazi vuoti, sottoutilizzati o in attesa di trasformazione rappresentano una grande opportunità per sperimentare forme agili e partecipate di verde urbano temporaneo.
Tra queste, si sta affermando l’urbanismo tattico: interventi leggeri, reversibili e a basso costo, capaci di generare impatti ambientali e sociali immediati.

Cosa sono i giardini temporanei?
- Sono allestimenti verdi effimeri in spazi interstiziali come piazze asfaltate, parcheggi dismessi, cortili scolastici o aiuole trascurate.
- Possono includere vasche di fiori, orti mobili, sedute in legno, piccole alberature in contenitori, sistemi di ombreggiatura vegetale.

Obiettivi dell’intervento:
- Testare nuove configurazioni di spazio pubblico prima di interventi permanenti
- Ridurre il degrado urbano in attesa di riqualificazioni definitive
- Coinvolgere la comunità in azioni di cura e animazione ambientale
- Aumentare la superficie verde anche in modo temporaneo

Urbanismo tattico verde: alcuni esempi
- “Park(ing) Day”: evento internazionale in cui parcheggi vengono trasformati in mini-parchi per 24 ore
- Progetti come “Piazze Aperte” a Milano o “Strade scolastiche” a Bologna, che utilizzano il verde mobile per restituire spazio ai pedoni
- Giardini didattici montati in pochi giorni davanti alle scuole o nei quartieri periferici

Perché funziona?
- Richiede risorse economiche contenute
- È facilmente modificabile e adattabile alle esigenze locali
- Rende visibile in tempi rapidi un cambiamento concreto dello spazio urbano

Anche un’aiuola improvvisata può innescare nuove relazioni, nuove idee e nuove politiche urbane.
Perché ogni piccolo giardino temporaneo è una prova di futuro, radicata nel presente.